La STRIP PLATE® può essere intagliata con un plotter CAD, cui si monta una lama tangenziale. La programmazione del computer deve partire dall'inizio della fustella in caso si tratti di un imballaggio. Fondamentale è la regolazione della profondità di intaglio che non deve assolutamente incidere il supporto di base. Prima di passare all'incisione, l'immagine elaborata dovrebbe essere disegnata sulla lastra con lo stesso plotter, questo consentirà di individuare con maggiore facilità le riserve da pellicolare.

Si ritiene sufficiente l'incisione del 80% del PVC per poter effettuare l'asportazione delle riserve. Onde evitare un'incisione troppo profonda si deve applicare un anello distanziatore intorno alla lama. Ciò è previsto da tutti i programmi di fornitura delle case costruttrici dei plotter, ma non sempre sono forniti di serie. Per evitare danni irrecuperabili è fondamentale limitare l'incisione.

Non sempre il piano del plotter è completamente piano, anche questo potrebbe causare in alcune zone incisioni profonde che possono danneggiare la base. Si consiglia pertanto di prestare molta attenzione al modo in cui si appoggia la lastra sul piano e di eliminare eventuali bolle d'aria.

Notevole importanza ha anche l'affilatura della lama, se è scadente rischia di provocare sbavature creando bordi poco netti.

Consigli per l'asportazione delle riserve:
Le STRIP PLATE® 5L e 13 KR hanno un notevole grado di adesione, per ammorbidire momentaneamente la colla si consiglia di appoggiare la lastra su una fonte di calore di ca. 45°C durante tutta la fase di stripping.

Per la STRIP PLATE®POLY la fase di stripping è facilitata da un minor attrito tra i due materiali sintetici, pertanto l'asportazione delle riserve non richiede l'ausilio di una fonte di calore.

Allungamento periferico:
L'allungamento periferico della stampa è direttamente proporzionale allo spessore della STRIP PLATE® e al diametro del cilindro offset. Questo varia dallo 0,2% per quanto riguarda le lastre più sottili all' 1,0% per le lastre con spessore più elevato. La correzione della lunghezza di stampa di ottiene tramite un espositore a cilindro oppure si calcola attraverso il computer del plotter. Solitamente non si effettuano correzioni in macchina da stampa, in quanto se si eleva lo spessore totale che avvolge il cilindro si aumenta la velocità superficiale col rischio di strofinare l'inchiostro presente sullo stampato e si rischia l'accumulo dell' inchiostro sulla lastra.

I valori riportati sulla tabella sono indicativi, l'esatta lunghezza di stampa dovrebbe essere testata.